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Alla domanda se il pericolo corre davvero in rete 8 genitori
su 10 risponderebbero che “sì Internet è pericoloso” soprattutto a fronte dei
molti fatti di cronaca che hanno come punti comuni i siti internet … e
sinceramente mi troverebbero anche d’accordo se non fosse che come in ogni cosa
prima di dare in mano un PC con una navigazione Internet ad un adolescente
bisognerebbe usare qualche precauzione.
su 10 risponderebbero che “sì Internet è pericoloso” soprattutto a fronte dei
molti fatti di cronaca che hanno come punti comuni i siti internet … e
sinceramente mi troverebbero anche d’accordo se non fosse che come in ogni cosa
prima di dare in mano un PC con una navigazione Internet ad un adolescente
bisognerebbe usare qualche precauzione.
Paragono spesso l’uso di Internet nei ragazzi all’uso del
motorino: quanti genitori consegnerebbero uno scooter al proprio figlio senza
avergli fatto prendere il patentino? In egual modo nessun genitore dovrebbe
permettere al proprio figlio di usare Internet senza aver fatto capire
all’adolescente di turno qualche semplice regola:
motorino: quanti genitori consegnerebbero uno scooter al proprio figlio senza
avergli fatto prendere il patentino? In egual modo nessun genitore dovrebbe
permettere al proprio figlio di usare Internet senza aver fatto capire
all’adolescente di turno qualche semplice regola:
prima di tutto dovremmo insegnare ai nostri figli un po’ di
Netiquette, che non è altro che la “buona educazione” del web. Visto che
ovviamente scrivere non è come dialogare è abbastanza logico che possano
sorgere fraintendimenti tra utenti (che spesso nel caso dei ragazzi, che sono impulsivi, posso sfociare in offese verso gli altri) perciò sarebbe buona norma “educare” i
nostri figli all’uso di Internet.
Netiquette, che non è altro che la “buona educazione” del web. Visto che
ovviamente scrivere non è come dialogare è abbastanza logico che possano
sorgere fraintendimenti tra utenti (che spesso nel caso dei ragazzi, che sono impulsivi, posso sfociare in offese verso gli altri) perciò sarebbe buona norma “educare” i
nostri figli all’uso di Internet.
Inculcare bene (e sottolineo il bene) ai nostri figli di non
scrivere o pubblicare mai cose che non vorrebbero far sapere nemmeno a noi
genitori. Perché sul web vige la legge del “per sempre”, ogni cosa che uno
pubblica può essere salvata, copiata, inoltrata, condivisa e perciò rimane
davvero per sempre.
scrivere o pubblicare mai cose che non vorrebbero far sapere nemmeno a noi
genitori. Perché sul web vige la legge del “per sempre”, ogni cosa che uno
pubblica può essere salvata, copiata, inoltrata, condivisa e perciò rimane
davvero per sempre.
In egual modo mai usare frasi o linguaggi che non
userebbero n casa nostra in nostra
presenza
userebbero n casa nostra in nostra
presenza
Non farsi forte dell’anonimato (come succede su Ask.fm dove tutto avviene in modo totalmente anonimo) perché di anonimo sul web c’è
ben poco, esistono gli indirizzi IP che sono rintracciabili perciò anche se si potrebbe avere una sensazione di anonimato non si è mai anonimi…la polizia postale rintraccia tutti!
ben poco, esistono gli indirizzi IP che sono rintracciabili perciò anche se si potrebbe avere una sensazione di anonimato non si è mai anonimi…la polizia postale rintraccia tutti!
Già con queste poche e semplici regole, se “il pargolo” di
casa le capisse e le mettesse in pratica saremmo già a buon punto ma … se pur a
buon punto non basterebbero per farci scongiurare pericoli vari.
casa le capisse e le mettesse in pratica saremmo già a buon punto ma … se pur a
buon punto non basterebbero per farci scongiurare pericoli vari.
Perciò sarebbe buona norma dire al nostro figlio cybernautico
che il pc è nostro, glielo prestiamo (anche se gli creiamo il suo nome utente)
e che perciò, dato che è nostro, siamo liberissimi di accedervi in ogni
momento. Se possibile meglio non
lasciare un PC nella cameretta del giovane cybernautico ma in una stanza della
casa dove si vive molto la quotidianità.
che il pc è nostro, glielo prestiamo (anche se gli creiamo il suo nome utente)
e che perciò, dato che è nostro, siamo liberissimi di accedervi in ogni
momento. Se possibile meglio non
lasciare un PC nella cameretta del giovane cybernautico ma in una stanza della
casa dove si vive molto la quotidianità.
Ci sono mamme che gestiscono l’account Facebook dei figli,
sono loro ad avere accesso all’email da cui passa tutto Facebook (richiesta
contatti, messaggi , impostazioni account e quant’altro) peccato che senza
saperlo chiudono una porta e il furbo cybernautico o la furba cybernautica gli esca
dalla finestra, facendo credere al genitore che controllando Facebook
controlli tutto salvo poi chattare tranquillamente su altri social, usare ask.fm scrivendo di tutto, vedendo tutto
il possibile e l’impossibile su Youtube e navigando tranquillamente su ogni sito
a loro piacimento. Perciò con tutto l’amore e l’accortezza possibile che
possiamo avere, ci fregano sempre a meno che… non ci mettiamo a fare i “carabinieri”
e perciò controlliamo ogni cosa che il pargolo di casa fa o meglio ogni sito
che il giovane cybernautico visita.
sono loro ad avere accesso all’email da cui passa tutto Facebook (richiesta
contatti, messaggi , impostazioni account e quant’altro) peccato che senza
saperlo chiudono una porta e il furbo cybernautico o la furba cybernautica gli esca
dalla finestra, facendo credere al genitore che controllando Facebook
controlli tutto salvo poi chattare tranquillamente su altri social, usare ask.fm scrivendo di tutto, vedendo tutto
il possibile e l’impossibile su Youtube e navigando tranquillamente su ogni sito
a loro piacimento. Perciò con tutto l’amore e l’accortezza possibile che
possiamo avere, ci fregano sempre a meno che… non ci mettiamo a fare i “carabinieri”
e perciò controlliamo ogni cosa che il pargolo di casa fa o meglio ogni sito
che il giovane cybernautico visita.
La cosa più veloce è controllare quotidianamente la
cronologia del browser, raramente i ragazzi si preoccupano di ripulirla e
comunque succederà sempre che dovranno uscire e fino all’ultimo momento saranno
attaccati al PC e perciò si dimenticheranno di cancellarla.
cronologia del browser, raramente i ragazzi si preoccupano di ripulirla e
comunque succederà sempre che dovranno uscire e fino all’ultimo momento saranno
attaccati al PC e perciò si dimenticheranno di cancellarla.
Altra cosa del tutto automatica e veloce è installare, prima
di far usare il pc al cybernautico, Microsoft Family Safety dotato di un filtro
web proprio per personalizzare l’accesso al web. Ogni settimana Microsoft vi
invierà un email con tutte le attività svolto dall’account di vostro figlio.
di far usare il pc al cybernautico, Microsoft Family Safety dotato di un filtro
web proprio per personalizzare l’accesso al web. Ogni settimana Microsoft vi
invierà un email con tutte le attività svolto dall’account di vostro figlio.
Sicuramente anche queste precauzioni non saranno mai
abbastanza perché i pericoli ci sono sempre e ovunque proprio come quando
usciamo di casa, però avremo messo delle basi abbastanza solide per poter
controllare cosa fa in rete nostro figlio.
abbastanza perché i pericoli ci sono sempre e ovunque proprio come quando
usciamo di casa, però avremo messo delle basi abbastanza solide per poter
controllare cosa fa in rete nostro figlio.
1 commento
grazie buon articolo