917
Oggi per augurarvi un buon week-end vi lascio con un libro che mi ha davvero conquistata moltissimo! Un albo illustrato per bambini ma anche per adulti, infatti ultimamente mi è capitato di consigliarlo spesso come regalo di Natale per adulti!
Sto parlando di “Due destini” scritto da Renzo di Renzo, illustrato da Sonia M.L. Possentini ed edito da Fatatrac.
Quando l’ho acquistato sapevo di cosa trattasse il libro, ciò che non sapevo era che mi avrebbe emozionata tantissimo, tanto da farmi venire le lacrime agli occhi mentre lo leggevo al Gremlins.
“Due destini” è un albo con due voci narranti, quella di Rosa, una bambina italiana e quella di Meskerem, un bambino africano. Le due voci iniziano a raccontare di sé quando sono solo un sogno, perché è vero anche noi siamo stati il sogno di qualcuno prima di essere concepiti. Poi entrambi diventano un’idea, l’idea che hanno due persone quando decidono di mettere su famiglia.
Finalmente Rosa e Meskerem vengono concepiti ed entrambi raccontano la loro vita nella pancia della rispettiva madre
I bambini finalmente nascono, entrambi il 13 Settembre, e le loro narrazioni raccontano le differenze tra i due mondi, Rosa va a scuola in auto, anche se vorrebbe andare con lo scuolabus con i suoi amici, Meskerem va a piedi e deve camminare un’ora e mezza sotto il sole prima di raggiungere la scuola. Rosa ha l’acqua in casa, Meskerem la va a prendere al pozzo. Rosa prende il morbillo e guarisce, un amico di Meskerem prende il morbillo e rischia di morire.
A scuola di Rosa arrivano due bambini africani, una di loro Seble diventa la sua amica del cuore perciò tra questa nuova amicizia e l’incontro scolastico con un’organizzazione che lavora in Africa e che parla ai bambini di come si viva lì, Rosa si appassiona all’Africa.
Rosa pensa sempre più spesso ai bambini che vivono in Africa finché non chiede a sua mamma di poter avere in regalo una lavagna per il suo compleanno, che spedirà in Africa.
Mentre Rosa racconta tutto ciò Meskerem va in una scuola molto piccola, dove c’è una piccola libreria dalla quale, se pur il bambino non sa ancora leggere, prende i libri che sfoglia conoscendo altri posti, altri tipi di vite.
Rosa e Meskerem continuano la loro narrazione a due voci per tutto il libro, raccontano le loro vite fino alla loro realizzazione professionale, Rosa diventa pedagogista, Meskerem medico.
Per festeggiare la laurea Rosa e Seble, la sua amica del cuore fin dall’infanzia, si regalano un viaggio in Africa e quando arrivano Rosa può finalmente respirare l’aria africana.
La lavagna che Rosa aveva spedito in Africa avrà aiutato qualche bambino a studiare e a realizzarsi? Come sarà per Meskerem fare il medico in Africa? Si incroceranno i destini dei due protagonisti?
Questo lo lascio scoprire a voi, posso solo dirvi che questo libro nato da un’iniziativa in collaborazione con “Medici con l’Africa Cuamm” è molto dolce, poetico ed è un vero capolavoro. Le illustrazioni di Sonia Possentini sono delle vere e proprie fotografie che rendono il testo ancora più “vivo”.
Questo albo illustrato non è un libro qualsiasi ma un libro da vivere, tramite testo e illustrazioni, un libro che commuove, emoziona ma fa pensare molto a chi vive in modo diverso dal nostro.
Se pensate che non sia un libro per bambini vi sbagliate, io l’ho letto al mio Gremlins 5enne e mi ha fatto un sacco di domande sui bambini africani, su come vivono, perché se è vero che tra pochi giorni sarà Natale e i nostri bambini riceveranno dei doni in altre parti del mondo, altri bambini non chiedono giocattoli ma cibo, medicine ed istruzione, perciò far conoscere altre realtà ai nostri bambini può solo arricchirli.
Un regalo di Natale che saprà commuovere, emozionare e far pensare grandi e piccoli, un regalo che non può mancare sotto l’albero e se volete fare qualcosa in più potete donare a “Medici con l’Africa Cuamm” andando sul sito www.mediciconlafrica.org e donare qualcosa per aiutarli con il loro progetto “Prima le mamme e i bambini” perché più nessuna donna debba morire durante il parto come la mamma di Meskerem.
Buona lettura a tutti!