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Oggi vi voglio parlare di “Wonderful families” un gioco davvero bellissimo prodotto da Pariqual che ci ha fatto compagnia durante la settimana di malattia del Gremlins e che ci ha fatto divertire un sacco.
“Wonderful families” è un memory a punti, le sue tessere raffigurano ben nove famiglie tutte diverse tra loro. La cosa bellissima di questo gioco è che in realtà, ognuno ci vede le famiglie che vuole perché salvo qualche famiglia ben riconoscibile come ad esempio quella formata da mamma, papà, bambina e cane nelle altre la “trasformazione” di una stessa famiglia cambia in base a chi l’ha in mano durante il gioco.
Nella famiglia marrone ad esempio io ci ho visto una mamma, un papà e due bambini mio figlio ci ha visto un nonno, una nonna e due bambini a volte un nonno, una nonna, un papà e un bambino.
In un periodo in cui si parla di famiglia, dove l’unica legittimata sembra essere sempre e solo quella tradizionale questo gioco ci apre gli occhi su come i bambini, senza alcuna interferenza esterna, vedono davvero la famiglia in base alle loro esperienze quotidiane.
Giocando con mio figlio è stato davvero interessante ascoltarlo mentre mi diceva quella, tra queste nove, che secondo lui non è una famiglia. Infatti la famiglia che gli piace meno è quella verde in cui troviamo una donna, un cane, un gatto ed una pianta. Quella, per il Gremlins, non è una famiglia perché la donna è sola. Certo ha un cane, un gatto e una pianta ma nella sua idea di famiglia le persone che formano una famiglia devono essere almeno due.
Molto più verosimilmente mi sarei aspettata che il seienne mi dicesse che non gli piaceva perché non c’erano bambini, invece nella sua semplicità di bambino mi ha fatto pensare a qualcosa di più grande e profondo.
In egual modo mi ha sorpreso il fatto che per lui ci fossero due nonni con due bambini, perché forse di primo impatto mi sarei aspettata che mi dicesse una mamma, un papà e due bambini. Invece no nella sua visione di famiglia quelli erano un nonno, una nonna e due bambini. Non so se questa sua interpretazione di famiglia l’abbia data perché molto legato ai nonni o perché conosce una bambina che vive con i nonni, fatto sta che al di là delle motivazioni lui ci vedesse due nonni mentre altri bambini probabilmente ci vedranno una mamma e un papà in base alle loro esperienze di vita.
La famiglia preferita del Gremlins non è quella in cui ci si potrebbe ritrovare come ad esempio quella con una mamma, un papà, una bambina e un cane ma quella con i due bambini adottivi perché gli piacciono quei due bebé! Non ho chiesto ulteriori spiegazioni, potrebbero piacergli i due bebè semplicemente per come sono disegnati oppure perché sono piccoli e sono stati adottati perciò ora anche loro hanno una mamma e un papà, oppure ancora perché è una famiglia multicolor. Le motivazioni potrebbero essere tra le più disparate ma sicuramente si è innamorato di quella famiglia!
Ogni giocatore sceglie dei segnaposti colorati, nelle istruzioni trovate il numero di segnaposti che si possono scegliere in base al numero di giocatori, e ogni giocatore deve cercare di formare le famiglie del colore che ha scelto. Al primo giocatore che forma la prima famiglia vengono assegnati due punti, tutte le famiglie formate dai giocatori successivamente valgono un punto. Ovviamente vince chi ha più punti!
Pariqual consiglia il gioco per bambini dai 6 anni in su, personalmente invece lo vedo fruibile anche da bambini più piccoli. Noi abbiamo semplificato un po’ il gioco e anziché pescare due carte per formare le coppie come dovrebbe essere in ogni memory, ne abbiamo pescata una sola per volta perché il Gremlins non sempre rimette le carte nell’ordine in cui le ha trovate e perciò sarebbe diventato più difficile per lui.
Invece pescando una carta per volta memorizzare dove si trova la carta che gli serve per formare la sua famiglia diventa molto più facile e in questo modo si possono far giocare anche bambini un po’ più piccoli.
Nel video che vi riporto qui sotto, lungo poco meno di dieci minuti, potete vedere il modo in cui ci abbiamo giocato noi e alla fine del gioco potete ascoltare cosa ne pensa il seienne della famiglia che gli piace di più e di quella che gli piace di meno ma anche di come percepisce ogni singola famiglia.
“Wonderful families” è un gioco da famiglia per conoscere tutte le famiglie esistenti!
Un gioco che può essere un bellissimo regalo di Natale per giocarci in famiglia ma anche un bellissimo gioco per giocare in classe con i bambini, un gioco in cui ogni bambino potrà ritrovarsi nella propria famiglia ma anche conoscere quella dei compagni.
“Wonderful families” potete trovarlo in tutta Italia, seguendo questo link troverete il rivenditore a voi più vicino oppure potete comprarlo online qui o qui
Se invece sei un commerciante e vuoi vendere “Wonderful families” nel tuo negozio clicca su questo link .
Buon divertimento a tutti, grandi e piccini!