Home Libri 10 - 13 anni “Salvo e le mafie” scritto da Riccardo Guido e illustrato da Sergio Riccardi

“Salvo e le mafie” scritto da Riccardo Guido e illustrato da Sergio Riccardi

by FigliModerni
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Sono passati 25 anni eppure mi sembra ieri, avevo 20 anni un’età
in cui si è pieni di ideali, in cui si pensa che il bene sconfigga sempre il
male, un’età in cui si hanno degli idoli, degli eroi.

In quel lontano 1992, ai ragazzi della mia età portarono via
non solo due eroi come Giovanni  e Paolo
ma la speranza di un Italia migliore perché prendemmo consapevolezza che a
volte il bene non vince sul male, no, non sempre!

E’ proprio a questo che stavo pensando la prima volta che
lessi “Salvo e le mafie”, in questo romanzo la voce narrante è quella di Salvo,
che racconta la sua famiglia.

Salvo è figlio di un collaboratore di giustizia, perciò non
troviamo la voce narrante dell’eroe, del poliziotto, del magistrato, del bene
ma quella dell’anti eroe, quella del cattivo. Questo ragazzino di 11 anni
racconta con un linguaggio comprensibile ai più giovani del pentimento del
padre, che alla nascita del figlio decide di diventare collaboratore di
giustizia.

In “Salvo e le mafie” vengono ricordati Pietro Scaglione,
Giovanni Spampinato, Peppino Impastato, Pio la Torre, Giovanni Falcone, Paolo
Borsellino e tante, tantissime altre vittime morte per mafia.







In questo libro si incontrano il romanzo e la graphic novel,
mix che lo rende fruibile a tutti, corredato di appendice con l’elenco di tutte
le vittime di mafia dal 1863 al 2012.

Parlare di mafia ai ragazzi d’oggi non è facile, raccontare
parte della storia italiana, questa parte di storia, è difficile, perché la
mafia è un fenomeno che non fa onore a nessun italiano. 
E’ difficile perché l’infame,
il pentito, il traditore, non è mai visto di buon occhio nemmeno tra i ragazzi
d’oggi che la mafia la conoscono solo per sentito dire.

Riccardo Guido che dal 2000 collabora con la Commissione
Parlamentare Antimafia ci regala, con un linguaggio semplice e accattivante
anche per i più giovani, un libro in cui è facile immedesimarsi nei panni di
Salvo,  in cui alla fine si perdona anche
il traditore, che ha pagato per i suoi errori ma che con il suo pentimento
riesce a salvare sé stesso e il figlio dalla vita che i loro avi avevano deciso
per loro.

Riccardo Guido non fa sconti, non censura, non è “morbido”
perché si rivolge ai ragazzi racconta con chiarezza, senza indugi, di droghe,
di omicidi, di vita criminale e al lettore sembra di essere lì, fisicamente presente
ad un racconto che se pur di fantasia risulta molto reale.

Leggere questo libro con i nostri ragazzi è un dovere, un
dovere per non dimenticare, un dovere perché sappiano che da 25 anni ricordiamo
degli eroi che hanno dato la vita per sconfiggere la mafia, perché abbiamo il
dovere di educare i nostri ragazzi alla legalità, oppure più semplicemente perché
come scrive Raffaele Cantone nella sua prefazione  solo i cittadini realmente consapevoli
potranno scegliere di stare dalla parte giusta.
Salvo e le
mafie, è scritto da Riccardo Guido, illustrato da Sergio Riccardi, pubblicato
da Sinnos e vincitore del premio Siani 2014.

Se siete interessati all’acquisto del libro potete trovarlo in tutte le migliori librerie oppure cliccando sull’immagine qui sotto 
Buona lettura a tutti!

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