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Mariuccia Galatolo: genitori che leggono

by FigliModerni
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Oggi per l’appuntamento settimanale con “Genitori che leggono” vi presento Mariuccia Galatolo.
Come e dove nasce il tuo amore per i libri? 
Il mio amore per i libri nasce dalla curiosità. 
Quali erano i tuoi libri preferiti da bambina e da ragazza? 
I libri di Mark Twain.  
C’è un libro che ha segnato positivamente il tuo rapporto con la lettura? 
I tre racconti, un libro di Gustave Flaubert. Ricordo che ogni racconto mi commosse così tanto che quando chiusi il libro non volevo che le storie si fossero concluse. 
Qual è il ricordo più bello della tua vita da lettrice? 
Quando lessi in contemporanea la Divina Commedia con Vittorio Gassman. Comprai le videocassette e i libri dell’opera e la sera con mio marito ci mettevamo ad ascoltare e leggere insieme .Che bellezza!
Quanti figli hai? 
Ho un figlio 

Qual è la loro età? 
Ha 40 anni 
Quando hai iniziato a leggere per loro? 
Ho iniziato con lui che aveva circa 3 anni, poi, purtroppo verso i suoi 6 anni ho iniziato a lavorare e ho dovuto abbandonare, compensando la mia mancanza con i giochi come il Mastermind , gli scacchi o battaglia navale, costruiva moltissimo con i lego e tanto, tantissimo sport. A sera arrivava stanco e andava a nanna senza lettura. E’ un matematico come il suo babbo, da me ha ereditato però la passione per la storia e a scuola ripeteva a memoria i canti di epica. 
Come sceglievi i libri da leggergli? 
Comprai nel 1977 le fiabe classiche, ma lavoravo molto di fantasia come mi aveva insegnato mia nonna. 
A che età lo hai portato la prima volta in biblioteca o in libreria? Qual è secondo te l’età giusta per iniziare a frequentare biblioteche e librerie? 
Da quando aveva un anno leggo a mio nipote,ora ne ha quasi 8 e avendo io in primis la passione per gli albi per l’infanzia e promuovendo la lettura ad alta voce nelle scuole, ne possediamo oltre una centinaia su tutti gli argomenti. Collaborando con le maestre su dei progetti a tema compro in base all’argomento che andremo a trattare e molto scrivo da me. 
Hanno già iniziato a scegliere ciò che vogliono leggere? Nel caso siano troppo piccoli per scegliere in modo autonomo, qual è l’età più corretta perché inizino a scegliere da soli? 
L’età giusta è già dalla scuola dell’infanzia, ci sono delle biblioteche che invitano ad eventi i bambini e in queste occasioni si nota come i piccoli hanno “fame” di storie e queste sono molto apprezzate .

Sì mio nipote sceglie già da solo,ama leggere e rileggere, anche lui come il babbo, le storie mitologiche come quella del Minotauro. A scuola vedo che i bimbi amano scegliere tra i libri che propongo; ne porto sempre più di tre in base alla lunghezza e all’argomento che andremo a trattare. Io propongo la storia, illustro i personaggi e loro scelgono. 


Perché hai reputato importante leggere libri a tuo figlio? 
Io reputo importantissimo leggere ai figli, ai nipoti e a tutti i bambini, perché la lettura ad alta voce aiuta il bambino nella comprensione delle parole, dunque lo aiuta a parlare meglio e più spigliatamente. I piccoli abituati sono più sicuri di sé, per gli argomenti che affrontano, e molto vengono stimolati con la fantasia; con chi gli legge il piccolo instaura una complicità superiore e gli dimostra molta fiducia. 
Cinque libri per bambini di cui ti sei innamorata… 
Cinque libri per bambini di cui si sono innamorati i tuoi figli… 
Porterò ad esempio mio nipote visto il tempo passato a leggere è stato ed è più con lui che con mio figlio.
Lui ama molto leggere con me ancora dopo anni. Io: mi mangio la luna, gli Snicci del dr. Seus, il Minotauro nel labirinto, La storia infinita, Belle e Bub e tanti altri. 

Il libro che ti è piaciuto meno e quello che è piaciuto meno ai tuoi figli. 
Un libro che non mi è piaciuto è Colomba di Dacia Maraini a mio nipote molti. 
Secondo te esistono libri brutti o è solo una questione di gusti? 
Sì per me esistono libri brutti eccome, forse valorizzati troppo dalla casa editrice per il nome dell’autore. Come ad esempio a me non piace come scrive per l’infanzia Andrea Camilleri. Amo invece Oscar Wilde, oppure anche Leonardo da Vinci con le sue storielle che hanno protagonisti i quattro elementi acqua fuoco ecc… Negli albi illustrati non sempre troviamo bei testi con belle immagini, a volte solo belle immagini.
Un genitore ti chiede consigli su come far appassionare il proprio figlio alla lettura. Cosa gli diresti? 
Un consiglio per i genitori? Leggergli fin da piccoli e abituarli, incuriosirli sempre e compragli libri nuovi e fargli scegliere e non scegliere noi quando sono più grandicelli. I bambini hanno delle predisposizioni e delle passioni che vanno coltivate e rispettate.

Ringrazio Mariuccia Galatolo per aver condiviso con noi la sua esperienza di mamma e nonna lettrice a “Genitori che leggono”.

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