Anna si innamorò di lui dal primo momento che lo vide, era vestito a scacchi con un fermaglio che lo abbottonava con eleganza. Dopo aver chiesto a suo padre il permesso di comprarlo uscì dalla cartoleria con il suo diario sotto braccio.
La voce narrante di questo libro è proprio quella del diario che ci racconta Anna mentre apre i regali per i suoi 13 anni, Anna che si trasferisce in Prinsengracht 23 insieme a tutta la sua famiglia, è sempre lui che ci racconta della fatica di Anna mentre cerca di parlare sottovoce, mentre cerca di stare ferma, mentre cerca di soffocare grida e pianti.