Home Libri per tutti Il faggio che voleva fare il girotondo di Daniela Palumbo, illustrato da Natascia Ugliano

Il faggio che voleva fare il girotondo di Daniela Palumbo, illustrato da Natascia Ugliano

by FigliModerni
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Flavia e sua mamma, ogni mattina, per andare a scuola, passano davanti ad un cortile con un grosso albero. La mamma le mette fretta

“Dai Flavia muoviti che è tardi”

ma Flavia si ferma, ascolta

“Mi sta chiamando”.

Mamma Luisa non sente nulla e sta per perdere la pazienza ma la figlia ha messo radici e non si muove. La bambina cerca di spiegare alla madre che a chiamarla è l’albero che si trova in quel cortile. Impossibile! Gli alberi non hanno voce. La mamma tira in direzione della scuola, la figlia in direzione dell’albero e alla fine vince Flavia che si avvicina al grande albero e si presenta

“Mi chiamo Flavia, e tu?”

lui si chiama Faggio ma solo lei riesce a capire cosa dice. Solo lei riesce a sentirlo.

E’ in questa bellissima mattina di primavera che tra Flavia e Faggio inizia una splendida amicizia. Ogni mattina la bambina si ferma a salutare il suo amico albero, i due amici si parlano, si raccontano. Anche a Faggio piace camminare a piedi scalzi, proprio come Flavia. Anche a Faggio piace la pioggia. Flavia e Faggio hanno molte cose in comune.

A Faggio piacerebbe tanto fare un girotondo insieme alla sua amica e Flavia si fa venire un’idea: convince la maestra a portarli proprio lì, nel cortile di Faggio. Così Flavia e la sua classe fanno un bel girotondo attorno a Faggio e l’alberone è davvero felice.

Ma anche gli alberi sono tristi a volte e quando Flavia si accorge della tristezza di Faggio lo lascia da solo, perché a volte stare da soli può fare bene, ma il giorno dopo torna con una tenda e si mette vicino a lui perché in fondo

“con gli amici è meglio”.

Una storia molto poetica ed emozionante che parla di amicizia, quella vera, in cui talvolta le parole non servono, in cui si capiscono i sentimenti dell’altro. Quell’amicizia in cui basta stare insieme per stare bene.

Ma anche una storia che fa pensare a quanto poco attenti siamo noi adulti, forse troppo presi dalla frenesia quotidiana, che non ci soffermiamo più ad ascoltare ciò che ci dice la natura. Noi adulti per rallentare abbiamo spesso bisogno dei bambini ai quali invece basta abbracciare un albero, proprio come fa la piccola Flavia, per ritrovarsi in sintonia con ciò che li circonda.

Le parole poetiche ed emozionanti di Daniela Palumbo e le dolcissime ed eleganti illustrazioni di Natascia  Ugliano danno vita ad un albo straordinario per parlare di amicizia, di natura, di lentezza.

“Il faggio che voleva giocare a nascondino” scritto da Daniela Palumbo e illustrato da Natascia Ugliano fa parte della collana “Gli Aquiloni grandi autori per piccoli lettori” pubblicata da Edizioni Terra Santa ed è stampato con il font ad alta leggibilità EasyReading adatto a chi ha difficoltà di lettura.

La prossima volta che sulla vostra strada incontrate un albero, non tirate dritto, fermatevi, ascoltate, abbracciatelo o più semplicemente sedetevi all’ombra dei suoi rami, magari anche voi, proprio come Flavia, potreste scoprire un nuovo meraviglioso amico.

Buone letture a tutti!

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